Perché compare l’herpes?
L’herpes è una malattia di natura virale, molto contagiosa, che compare sulla cute mediante delle vesciche ricche di siero. Generalmente le zone più colpite sono labbra, genitali, braccia e schiena (in quest’ultimo caso, si parla di Fuoco di Sant’Antonio). I bacilli che causano questa patologia fanno parte della famiglia degli herpesvirus, tra i quali ricordiamo l’herpes simplex e l’herpes zoster.
Quanti tipi di herpes conosci?
Vediamo ora, nel dettaglio, le diverse forme di herpes, partendo da quello che colpisce le labbra: esso è riconducibile all’herpes simplex, e può estendersi anche a palato, naso e guance. Questa patologia si manifesta quando le difese immunitarie dell’organismo sono particolarmente basse (quindi in situazioni di forte stress, debolezza o ciclo mestruale). È una forma molto contagiosa, perciò è bene evitare di grattarsi e toccare oggetti di uso comune. Tendenzialmente va via nel giro di una settimana. L’herpes genitale (imputabile anch’esso all’herpes simplex), colpisce le zone intime, generalmente a causa del contatto delle mani prima con le labbra infette e poi con la zona genitale. Questa forma tende a durare più della precedente, potendo resistere fino a 15 giorni e il contagio può avvenire attraverso i rapporti sessuali. Il fuoco di Sant’Antonio, infine, è riconducibile all’herpes zoster, che causa la varicella. Superata questa malattia, il virus rimane silente nel nostro organismo per manifestarsi, successivamente, colpendo zone estese come braccia e tronco. Generalmente questa forma di herpes colpisce gli anziani, che hanno le difese immunitarie notoriamente basse.
Quali cure adottare?
Contattare tempestivamente il proprio medico è il principale consiglio che si può dare: costui, infatti, è in grado di individuare la terapia farmacologia più adatta al caso specifico. In farmacia è possibile acquistare cerotti e creme da applicare direttamente sulla zona interessata e, nei casi in cui il virus sia più resistente, è possibile assumere farmaci oralmente.